Portare acqua ed eventualmente viveri per una pausa-spuntino.
E' obbligatorio l'uso del casco. Vivamente consigliato l'uso di guanti e occhiali per mountain bike.
E' possibile pedalare tra terra e
cielo per decine di chilometri poco lontano dalla trafficata cintura
metropolitana di Milano, gustando la quiete, gli spazi e i colori
della campagna? La risposta è sì: basta varcare i confini di due
splendidi parchi rurali tra loro adiacenti, il Parco del Molgora
e il Parco del Rio Vallone, e attraversare in sequenza il loro
territorio, percorrendone i viottoli, le cavedagne, i sentieri, le
piste ciclabili. L'opera della natura interagisce con quella
dell'uomo creando un tutt'uno di sorprendente armonia e fascino,
patrimonio ambientale, storico e culturale unico nel suo genere. Tra
campi e fossati, cascine e stagni, boschi e radure il paesaggio muta
di continuo, riservando una sorpresa quasi ad ogni bivio. La civiltà
industriale non è lontana, ma si fa discretamente da parte: la vista
è catturata dalle Prealpi che appaiono sorprendentemente vicine e
fanno da sfondo nel panorama, mentre la macchina del tempo ci riporta
indietro, a gustare ritmi e silenzi che nel quotidiano sono oggi
spesso perduti. Da segnalare per la sua bellezza il lungo tratto di
ciclabile che percorre l'antica strada alzaia a fianco del canale
Villoresi: un'autentica chicca per intenditori e nostalgici.
Imperdibile!